Caratteristiche non difetti

Caratteristiche dei tessuti

Gli attuali elevatissimi livelli qualitativi delle fibre tessili, delle tecniche di filatura, orditura e tessitura, dei trattamenti di finissaggio e resinatura, raggiunti dalle migliori aziende tessili mondiali nostre fornitrici oltre che le nostre più evolute ed accurate tecniche di lavorazione e confezionamento del tessuto, non possono in alcun modo impedire il naturale verificarsi dei fenomeni qui di seguito elencati, e non potendo questi essere ricondotti a difetti del prodotto, non potranno costituire oggetto di alcuna contestazione.

Ondulazione - nido d'ape - goffratura

Si può formare in prossimità delle unioni, del centro dei singoli teli e degli orli laterali a causa dello spessore doppio del tessuto che può creare tensioni non omogenee sul tessuto.

Piega - rigatura - ragnatela

Si può formare durante le inevitabili manipolazioni e movimentazioni del tessuto effettuate durante le fasi produttive. Tale fenomeno superficiale, presentandosi più scuro in trasparenza, si nota soprattutto contro luce sulle varianti di tessuto chiare e con grammature superiori e può essere erroneamente giudicato segno di sporcizia.

Segnatura - scrittura

Si può formare durante le inevitabili manipolazioni e movimentazioni del tessuto effettuate durante le fasi produttive. Tale fenomeno superficiale, presentandosi più chiaro alla vista, si nota soprattutto sulle varianti di tessuto scure e può essere erroneamente giudicato segno di sporcizia.

Microforo - abrasione

Si può formare in corrispondenza delle inevitabili piegature laterali, soprattutto sulla tenda a cappotta, come naturale conseguenza della ripetuta azione meccanica apri e chiudi, aggravata dall’eventuale sfregamento del tessuto contro superfici murarie o altro. Non è comunemente noto che tale azione meccanica possa essere continuamente prodotta anche dal vento e soprattutto con la tenda in posizione chiusa. Pertanto, data la naturale rigidità delle fibre tessili con le quali vengono realizzati i tessuti per tende da sole, si raccomanda, soprattutto nel primo periodo di tempo immediatamente successivo all’installazione della tenda, la minore movimentazione possibile, preferendo, quando possibile, la posizione aperta.

Strappo - lacerazione

Si può formare in corrispondenza delle estremità più esposte all’azione continua del vento ovvero sulla mantovana della tenda in genere e sulla tenda a cappotta, soprattutto quando in posizione chiusa, come naturale conseguenza dell’azione meccanica di sbattimento del tessuto su se stesso o contro superfici murarie o altro.

Muffa - sporcizia tenace

Si può formare soprattutto in corrispondenza delle estremità più esposte al deposito di umidità e/o condensa, di brina, di resine vegetali, di insetti, di scorie inquinanti presenti nell’atmosfera e di relative piogge acide. L’azione di tali agenti viene amplificata dall’installazione della tenda con esposizione a Nord, con esposizione superiore ad organismi vegetali, nelle immediate vicinanze di aree verdi, in prossimità di vie di comunicazione o di aree industriali e con l’esposizione a scarichi fumari e non di varia entità. L’eventuale mancanza di una regolare pulizia e l’eventuale avvolgimento o chiusura della tenda con tessuto non perfettamente asciutto aggrava ulteriormente gli effetti dannosi degli agenti sopra descritti.

Permeabilità

I tessuti per tende da sole sono definiti idrorepellenti in quanto la fibra che li costituisce non assorbe l’acqua, in qualsiasi sua forma; questa caratteristica non conferisce automaticamente al tessuto la prerogativa di impermeabilità. Infatti, l’acqua non impregna la fibra tessile, ma può attraversare la sua trama. La spalmatura di resine impermeabilizzanti conferisce ai tessuti per tende da sole, definiti resinati o “waterproof”, un ottimo grado di impermeabilità, comunque non totale. Inoltre, i fori delle eventuali cuciture praticate sul tessuto possono consentire il passaggio dell’acqua.